L'HSK

L’esame Zhongguo Hanyu Shuiping Kaoshi,conosciuto come HSK o Chinese Proficiency Test, è stato elaborato, a partire dal 1984, dall’allora Istituto di Lingue di Pechino, rinominato dal giugno 1996 Università di Lingue e Culture di Pechino, che ha preso a modello esami di valutazione linguistica già esistenti in altri paesi, come negli Stati Uniti il TOEFL (Test of English as Foreign Language) e in Giappone il Japanese Language Proficiency Test.

La struttura di tale esame è stata progettata e realizzata dal Centro HSK della menzionata Università di Lingue e Culture di Pechino, responsabile, insieme all’Ufficio della Commissione di Stato per l’HSK, alle dipendenze della Commissione di Stato per l’HSK istituita dall’allora Commissione Statale per l’Istruzione (oggi rinominato Ministero dell’Istruzione), della redazione dei quesiti e della verifica delle risposte. La supervisione del sistema di esami, i contatti con le sedi estere e l’emissione degli attestati di valutazione sono affidati alla Commissione di Stato per l’HSK.

Fino al 1989 l’esame si è tenuto in forma sperimentale esclusivamente in Istituti di istruzione superiore selezionati in 13 provincie e municipalità della Cina. Con la ratifica da parte della Commissione Statale per l’Istruzione nel febbraio 1990, è stata ufficialmente riconosciuta la validità dell’esame HSK in Cina; la prima sessione ufficiale si è tenuta nel giugno dello stesso anno a Pechino, Tianjin, Shanghai e Dalian. Contemporaneamente, l’esame è stato pubblicizzato all’estero, dove è stata autorizzata l’apertura di alcune sedi di esami, grazie all’appoggio, per l’organizzazione e la diffusione, di Istituzioni universitarie e culturali del paese ospitante in diretto contatto con le strutture responsabili cinesi.

Il primo esame all’estero si è tenuto nel giugno del 1991 a Singapore e successivamente in Australia e in Giappone, mentre in Europa – e precisamente in Italia a Milano, in Germania a Amburgo e in Francia a Parigi - le prime sessioni si sono svolte nel giugno del 1994. Da allora ogni anno si tengono in Cina e all’estero esami HSK: attualmente si svolgono in 38 Università e Istituti cinesi (da Pechino a Canton) e in 18 paesi stranieri.

Nell’agosto 1992 la Commissione Statale per l’Istruzione, con l’ordinanza n. 21, ha stabilito che l’esame HSK è l’unico esame ufficiale di Stato volto a valutare il grado di conoscenza della lingua cinese di studenti stranieri, cinesi d’oltremare e minoranze etniche. Allora non c’erano diversificazioni di denominazione e di livello: l’esame era unico e si chiamava, appunto, Hanyu Shuiping Kaoshi. Solo con la formalizzazione del luglio 1993, che riconosceva la validità dell’esame HSK Advanced (Gaodeng), il sistema di valutazione è stato diversificato in base alle competenze linguistiche acquisite dagli esaminandi, e l’originario esame ha preso il nome di esame HSK Elementary-Intermediate (Chu-zhong deng).

Nel novembre 1997 è stato ufficializzato anche l’esame HSK Basic ( Jichu). Da quanto specificato sopra, si evince che i candidati possono scegliere tra tre tipi di esami: - l’esame HSK Basic è rivolto a studenti che possiedano un repertorio lessicale di almeno 400-600 parole (corrispondente come minimo a 100 ore di insegnamento), quindi dotati di basi grammaticali e lessicali generali.

Comprende tre prove (comprensione orale, struttura grammaticale, comprensione scritta), per un totale 140 quesiti da completare in circa 135 minuti. - l’esame HSK Elementary-Intermediate
è rivolto a coloro che conoscano 2000-5000 parole, e comprende quattro prove (comprensione orale, struttura grammaticale, comprensione scritta, inserimento dei caratteri mancanti), per un totale di 170 quesiti da risolvere in circa 145 minuti. Per entrambi gli esami la prova consiste in una serie di test a risposta chiusa da svolgere entro tempi stabiliti. Lo studente, posto di fronte a quesiti con scelta multipla (A, B, C, D), dovrà dimostrare la propria conoscenza del sistema linguistico cinese apponendo un segno sulla risposta ritenuta esatta. In sede d’esame, una volta scaduto il tempo a disposizione per ogni prova, lo studente dovrà passare alla prova successiva e non sarà permesso rivedere o modificare la parte già svolta. Chi avesse completato la prova prima del tempo stabilito non potrà passare alla sezione successiva fino a che, allo scadere dei minuti a disposizione, il professore non annuncerà il termine della prova in corso e darà inizio a quella successiva indicandone il tempo a disposizione.

L’esame HSK Advanced non è tenuto a tutt’oggi in Italia. L’unica sede europea in cui è possibile sostenerlo è Parigi. Per parteciparvi il candidato deve conoscere 5000-8000 parole e, oltre a 120 quesiti da risolvere in 105 minuti e da svolgere secondo le modalità simili ai due precedenti esami, sono previste prove di composizione scritta e orale (quest’ultima viene registrata). Le modalità degli esami sono meticolosamente definite dalla Commissione di Stato per l’HSK e le Università o Istituzioni ospitanti devono scrupolosamente attenervisi. Anche le date di ogni sessione d’esame, che per la maggior parte dei paesi esteri si svolge con cadenza annuale, sono concordate tra paese ospitante e RPC.

In Italia la prima sessione di esami HSK Elementary-Intermediate si è tenuta a Milano l’11 giugno 1994. Il gruppo "HSK Milano" fu costituito nel 1990 dai docenti di Lingua Cinese della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Milano, della sezione lombarda dell’Is.M.E.O. (rinominato dal novembre 1995 Is.I.A.O.) e della Civica Scuola di Lingue Orientali del Comune di Milano. L’iniziativa per la costituzione di una sede HSK a Milano ha ricevuto l’approvazione dell’assemblea Generale dell’A.I.S.C. (Associazione Italiana di Studi Cinesi) nel marzo 1992.

L’ufficio dei docenti di Lingua Cinese della Facoltà di Scienze Politiche (Università degli Studi di Milano, Via Conservatorio 7) assolve il servizio di segreteria HSK. Circa cinque mesi prima dell’esame (o almeno quando con la controparte cinese è stata definita la data degli esami) vengono inviati comunicati alle Università e organizzazioni interessate di tutta Italia. Vengono distribuiti i moduli d’iscrizione, da riconsegnare - entro la data indicata - compilati e allegando la ricevuta del bollettino postale dell’avvenuto pagamento della tassa di iscrizione, fotocopia di un documento d’identità e due fotografie formato tessera. Sarà poi cura dei responsabili della Segreteria far pervenire agli iscritti il "documento di ammissione" (HSK zhun kaozheng), indispensabile per poter accedere alla sede d’esame. Su tale documento il candidato troverà, oltre alle proprie generalità, anche diversi codici, necessari per l’identificazione, che dovranno poi essere fedelmente riportati sulla "scheda delle risposte" (dajuan).

La Commissione di Stato per l’HSK invia da Pechino a presiedere gli esami i propri responsabili, i quali portano con sé i "testi d’esame" (shijuan) elaborati appositamente, rigorosamente sigillati e numerati in base al numero degli iscritti. Il "testo d’esame", utilizzato nello stesso periodo anche nelle altre sedi europee autorizzate, è tenuto rigorosamente segreto. E’ per questo che, al termine delle prove, i "testi d’esame" vengono ritirati e subito distrutti (anche quelli non eventualmente utilizzati per assenza del candidato). I responsabili riportano in Cina solo le "schede delle risposte", ed è su queste che gli esaminandi devono trovare il numero corrispondente a ciascun quesito e annerire, con una matita HB, la casella denominata con le lettere A, B, C o D corrispondente alla risposta ritenuta esatta. Da Pechino, entro 60 giorni dall’esame, verranno inviati ai singoli partecipanti o alla segreteria HSK di Milano, che provvederà all’inoltro, gli Attestati HSK (Hanyu Shuiping Zhengshu, o Certificate of Chinese Profiency) con la descrizione del tipo di esame sostenuto e il grado ottenuto (su un foglio a parte è riportato il punteggio raggiunto in ogni prova). A coloro che non avessero superato l’esame verrà in ogni caso inviata una "pagella" riportante il punteggio raggiunto in ogni prova.

L’esame, per partecipare al quale non esistono requisiti di età, titolo di studio o altro, può essere ripetuto ogni sessione, sia nel caso in cui non venga superata la prova, sia nel caso in cui si voglia ottenere un livello più alto. Il sistema di punteggio dell’esame HSK Basic è la somma dei punteggi parziali ottenuti nelle tre sezioni in cui è suddiviso l’esame stesso. Il punteggio parziale consiste in una scala da 0 a 100 con un valore medio di 50 e con valore di 20 come deviazione standard. Il punteggio totale è basato su una scala numerica da 0 a 300, come si evince dalla seguente tabella:

Grado Livello Punteggio

C 1 100 – 154


B 2 155 – 209


A 3 210 - 300

Come appare dalla tabella sopra riportata, l’Attestato HSK Basic include tre gradi A, B e C: il grado A è il più alto ed equivale al grado minimo C (livello 3) dell’esame superiore (HSK Elementary-Intermediate). Solo a partire dal livello 3 l’Attestato HSK dà titolo per l’iscrizione degli stranieri e dei Cinesi residenti all’estero a facoltà scientifiche, di ingegneria, agricoltura e medicina occidentale presso Università cinesi. In alcune sedi universitarie, ad esempio negli Stati Uniti e precisamente alla New York University, l’ottenimento dell’Attestato HSK è indispensabile per accedere al programma di studi sull’Estremo Oriente; questo può essere allegato al proprio curriculum quando è richiesta in alcuni settori lavorativi la conoscenza della lingua cinese; o, semplicemente, serve per verificare il proprio livello di apprendimento. L’Attestato HSK costituisce a tutti gli effetti un diploma e quindi ha validità permanente.

Per l’iscrizione presso Università cinesi è però necessario utilizzarlo entro due anni dalla data in cui l’esame è stato sostenuto. Attraverso la Commissione di Stato Cinese per le Borse di Studio vengono offerte borse di studio semestrali ai primi classificati, previo possesso dei seguenti requisiti: non essere cittadino cinese; non essere di madrelingua cinese; essere in possesso di un titolo di studio equivalente almeno al diploma di scuola media superiore e avere un’età inferiore ai 45 anni.