Anche la Cina sente la crisi: investimenti esteri in forte calo

Gli investimenti esteri diretti in Cina sono diminuiti in marzo per il sesto mese consecutivo, a causa della crisi commerciale e finanziaria mondiale, secondo quanto ha dichiarato oggi il ministero del commercio cinese.
In marzo, gli investimenti diretti esteri sono stati di 8,4 miliardi di dollari, il 9,5 per cento in meno rispetto allo stesso mese dello scorso anno, ha detto il portavoce del ministero, Yao Jian, in una conferenza stampa. Gli investimenti esteri diretti l'anno scorso erano aumentati del 23,6 per cento rispetto al 2007.

Pil. Nel primo trimestre del 2009 l'economia cinese rallenta a livello record. Lo anticipa il sito web dello Shanghai Securities News, secondo il quale il Pil crescerà oltre il 6% annuale ma meno del 6,8% e cioè meno del minimo dal 1992 registrato nel quarto trimestre. Il sito di news cinese citando fonti anonime, rivela che il gabinetto o Consiglio di stato oggi deciderà se lanciare o meno un nuovo piano di stimoli all'economia. Il governo ha già varato aiuti per 4 mila miliardi di yuan (585 miliardi di dollari), per i prossimi due anni. L'ufficio nazionale di statistica annuncerà ufficilamente domani i dati del Pil del primo trimestre. Gli analisti si aspettano una crescita annuale del 6,3%.